Atti vandalici, nigeriano pestato e anche investito nel Napoletano, aperta inchiesta
Your ads will be inserted here by
Easy Plugin for AdSense.
Please go to the plugin admin page to
Paste your ad code OR
Suppress this ad slot.
14/07/2018 – Sfascia i parabrezza delle auto in sosta e si scatena la rabbia dei residenti: picchiato ed addirittura investito con una moto. Èaccaduto l’altra sera ad Acerra a poche centinaia di metri dalla cattedrale. Ad andare in escandescenze, dopo una lite con un connazionale, un giovane di nazionalità nigeriana che armato di bastone ha distrutto i vetri di alcune auto in sosta e in transito prima di essere raggiunto da una piccola folla inferocita che lo ha picchiato fino a spedirlo in ospedale. L’uomo è stato soccorso dai poliziotti e trasportato alla locale clinica dei Fiori: ha una gamba fratturata.
LA RISSA
A scatenare la rabbia del giovane migrante, la cui identità è ancora in via di accertamento, sarebbe stata una rissa che si è consumata in precedenza con uno o più suoi conterranei. Una lite feroce combattuta anche a colpi di bottiglia e che avrebbe scatenato la rabbia dell’immigrato, che poi si è «sfogato» su almeno sette auto. In evidente stato confusionale e ubriaco, il giovane avrebbe intercettato anche delle vetture in transito, alcune con bambini a bordo, e mandato in frantumi i vetri.
L’AGGRESSIONE
A questo punto qualcuno ha allertato le forze dell’ordine, mentre una piccola folla inferocita è scesa in strada inseguendolo e picchiando il nigeriano. Minuti di follia che hanno creato terrore, ma che non hanno impedito ad una quarantina di residenti di assieparsi ai lati della strada. «Èstato terribile – racconta un testimone che ha tentato inutilmente di mettere fine all’aggressione – lo hanno inseguito ed a turno picchiato selvaggiamente. Il giovane immigrato è caduto sul selciato più volte ed altrettante volte si è rialzato per tentare di sfuggire alle percosse. Addirittura ad un certo punto è stato anche travolto da uno scooter bianco». Il pestaggio si è interrotto solo quando il migrante è stramazzato al suolo e al suono delle sirene spiegate di polizia e carabinieri giunti in forze in via San Francesco D’Assisi, una stradina laterale del centralissimo corso Vittorio Emanuele.
I FILMATI
Una serata di cieca e folle violenza che nel giro di qualche minuto è finita anche sulla pagine di Facebook dove sono stati pubblicati filmati e foto choc dell’immigrato riverso a terra in una pozza di sangue e delle auto fracassate. «Mi fa male tutto», urla il giovane nigeriano steso a terra e circondato da poliziotti e carabinieri. In altro filmato, un uomo si avvicina al migrante e lo minaccia di morte: «Stavi uccidendo mio figlio ed io ti taglio la testa», dice un signore con una t-shirt bianca. In poche ore video e foto sono diventati virali con centinaia di commenti a corredo. Ed il web si è diviso tra post inneggianti la tolleranza zero contro tutti i migranti, tra chi si è vantava di aver partecipato al pestaggio o sosteneva che avrebbe voluto bruciarlo vivo e i pochi commenti che invitavano di contro ad una maggiore tolleranza.
LE INDAGINI
Il giovane immigrato è stato trasferito dai poliziotti alla locale clinica dei Fiori dove è attualmente ricoverato: non è in pericolo di vita, ma ha riportato la frattura di una gamba e resta sotto osservazione da parte dei sanitari. Sull’episodio stanno indagando gli agenti del locale commissariato diretti dal vicequestore Antonio Galante. L’uomo è stato identificato ieri pomeriggio: ha 31 anni e un regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari. I poliziotti quando sono giunti tra via Soriano e la perpendicolare via D’Assisi hanno trovato solo vetri rotti: le auto danneggiate erano state nel frattempo allontanate dai rispettivi proprietari. Le indagini sono coperte dal massimo riserbo: si lavora su video e foto pubblicate sui social e sulle immagini registrate dalle telecamere degli esercizi commerciali della zona. La notte di follia brutale è cominciata poco prima delle 22 in via Soriano due o più extracomunitari probabilmente sotto l’effetto dei fumi dell’alcool se le danno di santa ragione. Pugni, schiaffi, calci, ma anche bottiglie rotte utilizzate come rasoi. Uno dei contendenti abbandona la rissa e corre lungo la strada. Tra le sue mani c’è una mazzuola che utilizza per sfogare tutta la sua rabbia. Uno, due colpi nei parabrezza delle auto in sosta e la follia che monta ancora di più. Si lancia al centro della carreggiata e colpisce una o due automobili di passaggio. In tv c’è la semifinale della coppa del Mondo, ma un gruppo tra automobilisti e residenti si catapulta in strada e lo insegue picchiandolo selvaggiamente. – [IlMattino.it]
CONTINUA A LEGGERE >>
Dal momento che sei qui….
… abbiamo un piccolo favore da chiedere.
Più persone stanno leggendo il nostre le nostre notizie selezionate dai maggiori media locali e internazionali, ma le entrate pubblicitarie attraverso i media stanno calando rapidamente. Vogliamo mantenere la nostra rassegna stampa più aperta possibile. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire.
Se segui Lonesto.it
fai una donazione!
Grazie al tuo contributo, ci aiuterai
a mantenere la nostra indipendenza
Grazie per la tua donazione!(Donazione Minima 5€):