Gli emendamenti al testo sul reato di scambio elettorale politico-mafioso. Un “favore” alla mafia. Invece che dai 4 ai 10 anni (come dice il testo) dai 2 ai 6 o dai 3 agli 8 anni.
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Ridurre le pene per il voto di scambio. Lo chiedono gli emendamenti presentati dal Pdl in Aula alla Camera, per modificare il testo sul reato di scambio elettorale politico-mafioso. Si chiede di ridurre la pena per chi accetta consapevolmente il procacciamento invece che dai 4 ai 10 anni (come dice il testo) dai 2 ai 6 o dai 3 agli 8 anni. Delle cinque proposte di modifica che portano la firma del capogruppo
Pdl in commissione Giustizia della Camera Enrico Costa e del presidente della commissione Affari Costituzionali Francesco Paolo Sisto, due prevedono la riduzione delle pene per questo reato: l’emendamento 1.51 chiede di passare alla reclusione da 2 a 6 anni, l’emendamento 1.22 prevede che la pena sia da tre a otto anni. Gli altri tre emendamenti mirano a modificare la previsione della “altra utilita’” in cambio della quale si configura il voto di scambio. E chiedono che tale utilita’ sia “patrimoniale” o “valutabile economicamente” o “suscettibile di valutazione economica”. Tra i 17 emendamenti presentati in Aula (dieci sono del M5S), compaiono altre due proposte di modifica a firma del deputato Pdl Gianfranco Chiarelli, per ridurre il massimo della pena da dieci a sette o a otto anni.(ANSA).