ONG E MIGRANTI: PARLA IL PROCURATORE DI CATANIA
29/04/2017 . C’è una zona grigia tra il nero di chi accusa tutte le ONG indiscriminatamente e il bianco di chi le difende tutte a priori. In questa zona grigia si annidano i dubbi del Procuratore Capo di Catania Carmelo Zuccaro che per primo ha sollevato l’allarme sul traffico di migranti. Zuccaro è stato da molti massacrato per le sue parole eppure lui sostiene di avere prove e fatti concreti nelle sue carte al centro dell’indagine.
Io credo che appurare cosa dicano queste carte sia un dovere nazionale e una necessità per tutti noi.
Una cosa è certa: quando l’Unione Europea decise di portare le sue navi di soccorso dietro Malta (allontanandole quindi dalle coste libiche) lo fece per evitare il cosiddetto “pull factor”, ovvero l’incentivo a salpare e l’aiuto agli scafisti che potevano contare su mezzi sempre meno potenti per consegnare il “carico”, le ONG invece, agendo direttamente a 12 miglia (ma anche meno), hanno ripristinato questo fattore.
Un altro dato è significativo: è vero che le ONG salvano migliaia di vite ma è altrettanto vero che il saldo netto di morti in mare è lo stesso (se non maggiore) perché molte più persone salpano e molto meno sicuri sono diventati i mezzi degli scafisti.