Un miliardo di euro l’anno, partiti senza pudore.
“La dotazione di Montecitorio ammonta a circa 1 miliardo di euro ogni anno. I cittadini spendono 1 milione e mezzo di euro per ogni deputato. Valete tanto oro quanto pesate, perché noi del M5S, dopo due mesi e mezzo abbiamo restituito più di 1 milione e 600 mila euro ai cittadini. Alcuni esempi di spesa della Camera: 8 milioni di euro tra servizi di sicurezza, ufficio stampa, guardaroba e cerimoniale; 5 milioni di euro spesi ogni anno per la riproduzione cartacea di documenti interni; 970 mila euro per il facchinaggio, 450 mila euro per l’abbigliamento del personale, 300 mila euro per la formazione linguistica degli onorevoli; 12 milioni di euro spesi ogni anno per la gestione dei servizi informatici; 550 mila euro di consulenze varie; 360 mila euro l’anno di erogazioni al circolo di Montecitorio e all’Unione interparlamentare; più di 23 milioni di euro all’anno per contratti d’affitto (unici al mondo visto che non prevedono clausola di recesso) con la società Milano 90; 250 milioni di euro all’anno tra stipendi e pensioni parlamentari.
Un inizio sarebbe ridurre gli emolumenti a 5 mila euro lordi come ha fatto il M5S. Abbiamo proposto di ridurre l’enorme spesa annua della Camera eliminando sprechi e privilegi, di garantire la massima trasparenza e accessibilità alle retribuzioni e al trattamento giuridico dei dipendenti pubblici e ottenere un sistema snello ed efficiente, basato sul merito, ma non ci avete ascoltato. Montecitorio resta il reame dello sfarzo e degli sprechi. È ignobile affamare i cittadini per far vivere quattro gatti nel lusso più sfrenato. Avete perso il senso del pudore!” Riccardo Fraccaro, M5S Camera: