Israele minaccia di ritirarsi dal Giro d’Italia: “Togliete la scritta Gerusalemme Ovest”
30/11/2017 – La partecipazione israeliana alle prime tre tappe del prossimo Giro d’Italia, previste in Israele, rischia di essere annullata. Lo sostengono in un comunicato congiunto i ministri dello Sport e della Cultura, Miri Regev, e del Turismo, Yariv Levin.
I due ministri, entrambi del Likud, il partito del premier Benjamin Netanyahu, avvertono che Israele potrebbe ritirare i finanziamenti alla manifestazione se sul sito del Giro non sarà modificata la dicitura al punto di partenza, ora indicato come «Gerusalemme Ovest».
Gerusalemme, precisano i ministri, «è la capitale di Israele, non ci sono Est e Ovest». Lo Stato ebraico ha conquistato la parte occidentale della città nel 1948 e quella orientale nel 1967 e la considera la sua capitale «indivisibile».
Ma lo status finale è fra i punti in discussione nella trattative di pace fra Israele e i palestinesi, che reclamano Gerusalemme Est come capitale del loro futuro Stato. Il Giro d’Italia dovrebbe partire il 4 maggio prossimo, e prevede la prima volta tappe fuori dai confini dell’Europa. LaStampa.it
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